Salvatore Carlo Rizzo

Nasce a Caltanissetta nel 1938, vive in Svizzera fino all’età di 16 anni per poi trasferirsi definitivamente con la famiglia a Roma. Già in età adolescenziale dimostra particolare attitudine per le arti figurative comprovando brillante talento nel disegno e la pittura. I suoi primi manufatti vengono realizzati a pastelli, acquarelli, china, penna stilografica e pirografo per poi dedicarsi quasi esclusivamente a olio su tela. Malgrado i suoi studi e la sua professione lo dirigano altrove, egli dedica la sua intera vita al disegno e alla pittura. Negli anni ‘80 fa edificare, nella sua nuova abitazione romana, un piccolo laboratorio che allestisce ad atelier. Fa uso dello strumento fotografico come taccuino per poi conseguire i suoi dipinti prendendo spunto dagli scatti precedentemente realizzati da egli stesso, creando così un riconoscibile stile figurativo personale. Espone in occasione di numerose mostre collettive nelle quali viene più volte premiato. Si spegne a Roma il 10 agosto 2019 lasciando in eredità centinaia di opere scrupolosamente catalogate.